LA MONSTERRATO PER IL MONFERRATO
In un articolo pubblicato il 25 novembre con il titolo – How Italy accidentally invented the perfect Covid-era hotel – la #CNN annuncia l’invenzione italiana dell#hotell ideale per l’era del #Covid: è l’albergo diffuso, un modello di ospitalità nato per valorizzare le case abbandonate di tanti borghi italiani, allo scopo di rivitalizzarli con un turismo “lungimirante ed evoluto”.
«Il concetto – spiega Giancarlo Dall’Ara, presidente dell’associazione #ADI (alberghidiffusi.it) – è un albergo che non si costruisce, ma mette in rete case vicine esistenti collegandole tra loro con servizi di hôtellerie, quindi pulizie, colazione, ristoranti, spazi comuni come biblioteche e salotti. In parole semplici è un po’ casa, un po’ albergo».
Quanti piccoli borghi che si stanno spegnendo in Monferrato potrebbero sopravvivere diventando alberghi diffusi?
La tragedia #Covid può involontariamente diventare opportunità di crescita e sviluppo per il Monferrato, per i suoi spazi aperti ed isolati, per i suoi borghi lontani dalla ressa. L’albergo diffuso, una occasione – nella tragedia – che può ripopolare decine e decine di piccoli borghi medievali che si stanno spegnendo. La “peste cinese” può trasformare la carenza di strutture alberghiere in nuova opportunità, può mutare il limite in potenzialità. Ma il Monferrato saprà cogliere l’occasione? C’è interesse in Monferrato? Tra la gente del Monferrato esistono la voglia e la consapevolezza del disastro immanente necessarie per accettare una sfida internazionale? Ci sono ancora in Monferrato giovani disposti ad investire sul proprio futuro tra queste colline patrimonio #Unesco per il paesaggio vitivinicolo e gli #infernot? O ci si accontenta di sopravvivere servendo quattro agnolotti la domenica, che tanto i “figli vivono a Milano e noi andiamo presto in pensione?”
6/a La Monsterrato-Strade Bianche Monferrato, 12 settembre 2021, tanto ciclismo ma non solo. Un evento nato da e per il Monferrato