MA VI PROPONIAMO LO STESSO LA TRACCIA PER UNA BELLA PEDALATA IN MONFERRATO, QUANDO VOLETE E IN TOTALE AUTONOMIA
I nuovi dubbi legati al Covid, il timore di una quarta ondata estiva e tutti i problemi organizztivi e sanitari ad essa collegati ci hanno convinto alla sofferta decisione di annullare la Monsterrato 2021 rinviandola al 2022 (le iscrizioni raccolte valgono automaticamente per l’anno prossimo). Avete ugualmente in programma di venire a pedalare in Monferrato a settembre, in autonomia, nei giorni magici della vendemmia? Vi proponiamo un percorso da pedalare con la bici da corsa (quindi solo circuito su strade asfaltate), in piena e totale autonomia, senza alcuna forma di assistenza organizzativa: tenendo d’occhio la segnaletica stradale e con un cartina in tasca, magari studiata la sera prima, potrete organizzarlo facilmente. Soli o meglio con amici
PARTENZA – Da Fubine (2 ampi parcheggi vicini alla farmacia. Andasse male, c’è l’enorme parcheggio del Margara Golf. In area partenza trovare anche il bar per un rifornimento last minute)
PERCORSO – Fubine; direzione Altavillla, a destra bivio per Cuccaro; salita a Cuccaro; nella rotonda centrale a Cuccaro (dove il Museo Colombiano ricorda che qui, nel casale di famiglia tuttora esistente, potrebbe essere nato Cristoforo Colombo) prendete a destra in discesa verso Lu-Quargnento; a fondovalle si svolta a sinistra verso Lu e si inizia una dolce salita tra vigneti e noccioleti. In Lu, imboccare la strada della Posta e avanti fino alla discesa per Conzano; la successiva salita per Conzano presenta i tratti più impegnativi all’inizio; in Conzano seguire a sinistra per Camagna. (dove potrete ammirare la splendida parrocchiale) e poi proseguire per Vignale, la città della danza e del celebre festival. Quindi discesa verso la rotonda e poi diritti per Casorzo, il paese della MalvasiaIn Casorzo, al semaforo si gira a sinistra in direzione Grana, paese che si raggiunge con una dolce salita. Si prosegue quindi per Montemagno (dove spicca maestoso il castello medievale) e Viarigi (bella la torre segnaletica). Dopo un lungo rettilineo si svolta a destra seguendo le indicazioni per Franchini (la salita più dura del percorso, anche se breve) e infine il ritorno a Fubine. Il gioco è fatto. In totale una cinquantina di chilometri con un dislivello di mille metri circa. Un percorso quindi non durissimo, adatto ad una piacevole pedalata tra amici bene allenati, ma da non prendere sottogamba. Un percorso comunque riservato a chi possiede un certificato medico di idoneità al ciclismo agonistico
OPPORTUNITA’ TURISTICHE Visita su prenotazione agli infernot del Comune di Fubine Monferrato e Camagna, patrimonio dell’umanità UNESCO. Visita su prenotazione al Museo Colombiano di Cuccaro, alla Torre segnaletica del Comune di Viarigi e alla Cappella Bricherasio nel Comune di Fubine
DA VISITARE NELLA ZONA: AcdB Museo – Alessandria città delle Biciclette, Museo QUA – Quattordio Urban Art all’interno del Comune di Quattordio, Museo “La Torre e il Fiume” all’interno del Comune di Masio, Museo della Bici Sarachet di Cerro TanaroRICARICA EBIKE: a Comune di San Salvatore Monferrato, Comune di Mirabello Monferrato e Comune di Castelletto Monferrato
PRANZO O CENA: in Monferrato si mangia generalmente bene ovunque; segnaliamo per esperienze dirette I Due Olmi e il Cantico dei Capperi a Fubine, La Rocca di Camagna. L’Universo e Le Serenelle di Vignale, la pizzeria Al Tranvai di Altavilla. A Lu, nella piazza centrale, troverete un panificio con mulino che merita una visita. Stesso discorso per gli agnolotti di Baracco a Montemagno
Ecco la registrazione su #Strava del percorso proposto (è leggibile diventando follower de La Monsterrato Strade Bianche Monferrato) https://www.strava.com/activities/3811863642